É basato su Ethereum, ed è un token che permette alle squadre di football e altre società appartenenti al mondo sportivo e dell’entertainment, di rilasciare ed accordare ai loro fan, un certo potere decisionale e discrezionale.
In questo articolo illustreremo cos’è Chiliz e come funziona, e qual è il vantaggio che le società che aderiscono sperano di conseguire.
In pratica Chiliz è una piattaforma on-line che ambisce a permettere alle società sportive un maggior coinvolgimento dei supporters.
CHZ, funziona sia su BIP-20 che su ERC-20, ovvero sia sull’infrastruttura di Ethereum che su quella di Binance Smart Chain. In effetti, Chiliz ha negli ultimi mesi aumentato le sue collaborazioni con Binance, di seguito ne parleremo.
Il token CHZ funziona tramite POA: Proof-of-Authority, ovvero un sistema alternativo ai tradizionali PoS e PoW, per prendere le decisioni operative in ambito di protocollo. Tipicamente, l’identità dei nodi è alquanto conosciuta, e conseguentemente la loro reputazione digitale è in gioco quando approvano, o meno, le transazioni. E’ considerato un processo più sicuro rispetto alla PoS: il validatore, oltre a possedere il token, ha un’identità definita ed implicita.
Fin dalle sue origini il token CHZ non è stato distribuito tramite una Initial Coin Offer. Viceversa, hanno optato per una vendita privata, tramite la quale nel 2018 hanno raccolto oltre 66.000.000 di dollari.
Il token è attualmente disponibile e acquistabile su molti exchange, a partire da Binance e passando per Crypto.com o Kucoin.
Importante è che sempre più imprese vogliono inserirsi nell’universo della blockchain e Supply Chain, intuendo e riscontrando una concreta opportunità per raccogliere finanziamenti, in guisa assai meno regolamentata, rispetto ai mercati internazionali tradizionali.
Tuttavia, nello stesso tempo, queste imprese spesso conoscono poco o nulla del mondo delle cryptocurrencies, e decidono di rivolgersi ad un emissore forward o esterno.
Or bene, Chiliz funge da intermediario, permettendo (ipotizziamo sotto ricompensa) di immettere e generare sul mercato dei token a società sportive, o in generale legale al mondo del gaming e dell’intrattenimento.
Tali token sono per chi decide di acquistarli e detenerli, una sorta di “tessera punti” virtuale (carta di debito), e permetteno di ottenere vantaggi di vario genere e tipo, che potranno successivamente essere venduti e acquistati.
Nondimeno, garantiscono ed offrono un diritto di voto in alcune scelte societarie decise da ogni singola entità. Naturalmente, è bene evidenziare come la società non può permettersi di lasciare al libero mercato decisioni complesse, articolate o critiche. Immaginiamoci però che si voglia decidere il nome di un nuovo stadio da costruire e valorizzare, oppure contro quale squadra disputare un’amichevole durante il precampionato nella stagione estiva: in tutti questi casi, si potrà concedere ed approvare, senza nessun tipo di divieto.
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